sabato 31 marzo 2012

Non sei la benvenuta.

Poi c'era quella sensazione di vuoto che la venne a bussare in una notte come tante . La svegliò brutalmente , quasi come un fulmine in una notte calda di fine estate. Quella sensazione dopo quella maledetta notte l'accompagnò per giorni, non riusciva a darsi una spiegazione .  Passò una settimana e in lei era sempre presente quel senso di vuoto, di mancanza , di angoscia ...  Ore 03.41 la svegliò di nuovo lei , l'ansia , ma un'ansia strana, era come un velo poggiatosi sull'anima , fino ad ora non ne aveva mai parlato con nessuno decise di contattare un suo caro amico . Lui le disse prova a guardarti dentro, prova a capire cos'è che ti procura questo . Si accese una sigaretta , quasi volendo raggirare il problema , volendolo quasi ingannare , ma lui era sempre li. Provò allora a scavarsi dentro, ma non riusciva ad oltrepassare quel confine ,forse per la troppa paura di riscoprire un mondo che le faceva paura , sensazioni che già aveva provato in passato .  Forse questa volta questo velo di malinconia e questo senso di vuoto erano realmente delle sensazioni inspiegabili , perché lei stava bene, come non mai . Forse aveva queste sensazioni per la paura di perdere questo suo momentaneo equilibrio interiore ...  Ah ansia dovresti sapere che qui non sei la benvenuta . 

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