lunedì 26 marzo 2012

L'armadietto

La paura non faceva parte di lei .  Come poteva aver paura  una donna che aveva tentato di togliersi la vita ?!? Gli occhi fermi ,sguardo fisso nel vuoto ,un vuoto, che nascondeva uno dei momenti più bui della sua vita . Era notte fonda ,si alzò ,percorse quel lungo corridoio che le sembrava infinito,arrivò alla soglia della camera. Lì c'era un armadietto, quante volte arrivò in quel punto, ma senza riuscire mai a varcarlo, quel giorno, quella notte ci riuscì ,arrivò li , aprì e ritornò a letto , selezionò la sua playlist e cadde in un sonno profondo . Ore 07.30 la sveglia puntuale come sempre al primo tocco la svegliò, gli occhi e il cuore pieni di lacrime ,era infastidita da quei raggi del sole che le riscaldavano il volto. Si alzò si rese conto che si sentiva bene come non mai , si guardò allo specchio e non si capacitò di ciò era sconvolta impaurita nel guardarsi, non era possibile che lei fosse ancora li ... Su un foglio scrisse una frase : " Non ho paura ,ma sono vigliacca non ho saputo neanche far del male a me stessa ,perché ho usato la notte per spegnermi quando bastava un semplice gesto per andar via ." Gennaio 2010 a distanza di anni trovò quel biglietto ,lo lesse con sgomento non poteva credere che quella donna del biglietto fosse lei, quella donna che voleva farla finita ... Prese il biglietto lo conservò in un cassetto, quasi volendolo custodire gelosamente , stracciarlo sarebbe voluto dire voler dimenticare . Lei non voleva dimenticare ,perché dimenticare una cosa del genere la spaventava . Lei voleva che quel momento restasse vigile per farle capire che anche quando ti manca la terra sotto i piedi ,anche quando tutto sembra andare a "puttane" , l'unica cosa da fare è dire : " CI SONO ,VADO AVANTI " e non aprire quell'armadietto .

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